Periodo Romano

Medio Evo ...dal Medio Evo ... ad Oggi


Il porto alla fine degli anni ‘70  

  All’interno di questo lavoro è presente un’intervista al Ten. Mulas, portavoce della capitaneria il quale fornisce le seguenti informazioni:

·       Ogni giorno ormeggiavano nel porto le navi della società “Tirrenia”, i Canguri che arrivavano tre volte la settimana, le navi della società traghetti del Nord che arrivavano a giorni alterni e gli Espressi che, sino a Pasqua arrivavano tre volte la settimana

·       La nave passeggeri più grande, approdata nel porto commerciale, era la Domiziana con 10.000 tonn. di stazza lorda

·       In media arrivavano nel porto tre navi al giorno. Nel 1978 ci furono 1545 navi in arrivo e altrettante in partenza; nel 1979 si registrò un calo nel numero delle navi, ma un aumento delle merci trattate

·       Ogni giorno c’erano collegamenti fissi con Genova, inoltre esistevano collegamenti fissi  con l’Estero, tramite le super petroliere che arrivavano ogni tre mesi dal Golfo Persico

·       Era presente il Faro, a sud della città, che entrava in funzione all’imbrunire.

·       Nel porto c’erano due gru, nel molo di sud-ovest che avevano una portata sino ad 1 tonn.; inoltre c’erano una gru nel pontile del faro, lato interno, che aveva una portata di 3 tonn., e due ponti trasportatori con una portata sino a 10 tonn, nella banchina alti fondali, e una gru per carichi pesanti fino a 40 tonn. ;

·        La Capitaneria di Porto disponeva di una motovedetta veloce che aveva la sigla “CP 242”.

·       Mediamente erano presenti una trentina di marinai che facevano il servizio di leva nel corpo della Capitaneria di Porto Torres

 

SI RIMANDA ALLA SEZIONE APPROFONDIMENTI  per avere informazioni su:

·       Il commercio marittimo negli anni ‘70

 (da un lavoro degli alunni dei II circolo didattico 1979-80 ; 1980-81)

Quadro riassuntivo degli elementi essenziali ricavati dalla ricerca
storiografica sul porto.
 

1.       Un primo stanziamento di fondi del 1833 (fondali e banchine) ha effetto tra il 1838 ed il 1851 ma uno studio del 1875 lo giudica “insufficiente)

2.       Per contro nel 1873 il porto veniva classificato come il secondo dell’isola, dopo Cagliari, con un movimento di imbarco e sbarco passeggeri di circa 10.000 persone (4781 sbarcati e 6174 imbarcati), di 8000 t. di merci, 160 capi di bestiame e 1158 navi o bastimenti a vela che lo avevano frequentato

3.       le nuove opere hanno inizio (si fa per dire) nel 1882 e se ne decide il “completamento” nel 1900.

4.       Nel 1928 si ha notizia che i lavori stanno per essere terminati.

5.       A grandi linee si può dire che l’attuale fisionomia del porto è stata raggiunta nel 1930.

6.       I dati e le statistiche confermano la vivacità dello scalo negli anni precedenti allo scoppio della II Guerra Mondiale (1940-1945)

7.       intorno agli anni 1936-1940 si sente la necessità di nominare due Pratici Locali i quali, testimonianza certa, vengono “militarizzati” durante la guerra.

8.       La ripresa dopo la guerra è lenta ma continua

9.       Neglanni ’60 viene prolungato il molo di ponente per dare riparo dalle mareggiate da NW e dall’onda lunga da Nord (resta, tuttavia, ancora oggi, soggetto alla risacca con venti da NE)

10.   Infine negli anni ‘65/66 e fino al 1970 lo sviluppo vorticoso dovuto alla nascita della SIR.

11.   Nel 1967 ha inizio la costruzione, a ponente del porto vecchio, del pontile n°1 (m.1250) cui seguirà quella del pontile n° 2 (m.1200) entrambe scoperti e a ponente del porto civico (con fondali da m. –18 a –8 m.)

12.   Dal 1972 al 1981 è in funzione una monoboa con un buon traffico di petroliere di portata intorno a 250.000 t. di crude oil (circa 10 al mese).

13.   Il 15 marzo 1972 ha inizio la costruzione della diga foranea, il cui primo tratto rettilineo verrà terminato il 16 giugno 1978 (la lunghezza inizialmente prevista è di m. 1340, poi prolungata fino a m. 1714).

14.   Intorno agli anni 1979/1980 inizia il declino: nel 1982, infatti, la SIR cessa la sua attività e subentra la gestione ENI.

15.   La costruzione di opere portuali va tuttavia avanti, un po’ per inerzia, un po’ per la costruzione di una centrale ENEL.

16.   Dal 1 giugno 1974 al gennaio 1986 viene costruito, a levante della raffineria, il molo ASI, per navi di carico secco e traghetti che, per come è posizionato, dà origine ad un vero e proprio bacino portuale con ottimi fondali  (- 12 m.).

17.   Infine nelle seguenti date, il radicamento della Diga Foranea a Ponente è stato completato con gli ultimi tre lotti:

a.     dal dicembre 1987 all’ottobre 1990;

b.    dall’agosto 1989 all’ottobre 1992;

c.     dal maggio 1991 all’agosto 1994; l’ultimo masso di chiusura era stato posto nel luglio 1993, poi sono seguite le opere di completamento e di arredo della banchina.  All’interno della Diga sono stati previsti ormeggi per navi sino a 150.000 TDW e pescaggi di 18/20 m. Per queste navi sono state effettuate prove di simulazione ormeggi e disormeggi in diverse condizioni meteo presso il CETENA di Genova, con ottimi risultati.

18.   Per quanto riguarda il porto Civico, attualmente sono in corso opere di ampliamento, secondo la variante prevista al Piano regolatore; dette opere, che dovrebbero essere ultimate entro il 2005, consistono nella realizzazione di 3 ormeggi per navi traghetto: due, della lunghezza di 240 m. e uno della lunghezza di 180 m. Questo per consentire l’approdo delle navi traghetto, attualmente spostato al porto industriale.

19.   E’ poi prevista (già approvata ma ancora in attesa di finanziamenti) la costruzione di un braccio che dovrebbe ampliare l’avamporto e proteggere dai venti di Nord –Est. L’imboccatura del porto civico è infatti rivolta a Nord-est; le manovre di entrata e di uscita sono pertanto rese difficili dai venti del quadrante I, per la risacca che accompagna ben oltre l’imboccatura e l’avamporto.  

(Informazioni ricavate dal Volume “Nascita di una città” di Nella Bazzoni Caria, Editore Sardaespress; e dai dati forniti dalla Capitaneria di Porto)  

 

Una vista

recente

del porto.

SI RIMANDA ALLA SEZIONE APPROFONDIMENTI per avere informazioni su:

·       Il commercio marittimo negli anni ‘70

 (da un lavoro degli alunni dei II circolo didattico 1979-70 1980-81)

·       Uno sguardo sul presente del nostro porto con le informazioni fornite dalla Capitaneria di PORTO TORRES sia su se stessa che sul nostro porto, relativamente agli anni 1970- 1980, 2004.

·       Informazioni reperite grazie alla gentile collaborazione della Capitaneria di Porto Torres(Ufficio Segreteria, Sezione Comando)che ha risposto ad un questionario da noi formulato e ci ha fornito le planimetrie del porto (quella degli anni ’60, quella attuale e quella futura)

·       La pesca tra presente e passato, dal 1950

·       Ditta conserviera del pesce

·       Intervista impresa compagnia portuale

·       Approfondimento sul porto nel 1993

              (dati tratti da “Almanacco Marittimo Italiano”  1993)

·       Dati sul porto aggiornati al 2004

·       Intervista impresa compagnia portuale

·       Intervista al responsabile “Marina di Porto Torres- La Darsena”

 

Immagine recente

 della 

Capitaneria di Porto

 

Servizi e strutture esistenti all’interno del perimetro del porto civico

·       Struttura prefabbricata che ospita gli uffici della “Coop.Sardegna Nord-Ovest”, dove i turisti possono trovare informazioni utili.

·       Sede Lega Navale Italiana

·       Capitaneria di Porto

·       Edificio, che prima ospitava la Capitaneria, adibita ad abitazione delle famiglie degli impiegati del Genio Civile.

·       Uffici e pontili della Cooperativa “La Darsena”

·       Uffici e pontili della Cooperativa “Il Cormorano”

·       Banchine per l’attracco di pescherecci

·       Sede Compagnia Ormeggiatori, Barcaioli(sotto la Torre Aragonese)

·       Biglietterie navi francesi (nella zona dell’alto fondale)

·       2 scali di alaggio e varo con gru

·       Sede associazione Asso.Vela, associazione di Vela Latina, sorta di recente, nella struttura che prima ospitava il distaccamento della Guardia di Finanza.

·       Tenso struttura (Pala Tenda) che ospita, su concessione demaniale temporale, incontri e manifestazioni culturali, teatrali e musicali.

·       Bar Tabacchi “Cormorano Yacht Bar”

·       Bar Tabacchi “Il punto verde”

·       Sede degli agenti di custodia prima impiegati all’Asinara, che dispongono ancora attualmente mezzi nautici propri.

·       Nuova stazione marittima, inaugurata di recente

·       Sede dell’Unità sanitaria marittima

·       Vecchio capannone, in disuso, ex sede del Cantiere navale “Naval Meccanica.

·       Magazzino-punto di vendita di piccola pesca (nella zona dell’alto fondale, accanto alla biglietteria della nave francese)

·       Cantiere navale “Tranship” (alle spalle della Stazione Marittima)

·       Cantiere navale artigianale “Mastro Leo” del maestro d’ascia Squeo Filippo (alle spalle della Capitaneria di Porto)

·       Chiosco in legno adibito ad attività di promozione turistica (escursioni, gite in barca, ecc.)

   

 

BIBLIOGRAFIA    

1.

AA.VV. In Storia dei sardi e della Sardegna (vol 2) Dai giudicati agli aragonesi, a cura di  M.Guidetti, Jacabook  

2.

AA.VV. In Storia dei sardi e della Sardegna (vol 3) dagli aragonesi alla fine del dominio  spagnolo, a cura di M.Guidetti, Jacabook  

3.

AA.VV.: Storia d’ Italia, Le Regioni, dall’ Unità a oggi, La Sardegna, G. Einaudi Editore Almanacco  Marittimo Italiano 1993  

 4.

Alunni I B, T.P. A.S.1999-2000  Scuola Media “Anna Frank” Porto Torres, Porto Torres:   analisi di un territorio,  Porto Torres  

 5.

Alunni II circolo didattico Porto Torres, 1979-80, 1980-81  

6.

BRIGAGLIA, MASTINO, ORTU: Storia della Sardegna, vol. 5/4, Ed. Laterza, Roma-Bari, 2002  

7.

CASULA FRANCESCO CESARE, La storia della Sardegna, vol. 3, Carlo Delfino Editore, Sassari, 1994  

8.

DEL PIANO LORENZO, La Sardegna nell’ Ottocento, Chiarella, vol. 9, Sassari, 1984  

9.

G.SORGIA La Sardegna Spagnola, Chiarella Sassari  

10. 

MONDARDINI MORELLI GABRIELLA, Il mare, le barche, i pescatori, Carlo Delfino     Editore, Sassari, 1990  

11.

P. GRATAROLA  Corpo Piloti del Porto, Porto Torres  (materiale raccolto nel periodo      Set./Nov. 1996)  

12.

PARIS WALLY, Le torri di Porto Torres, Ed. La Grafica Porto Torres, 2002  

13.

PEPPINO PEDDE LAY,  Il Porto di Torres, Stamperia della Libreria italiana e straniera,       Sassari, 1928  

14.

Pubblicazione della “ Nuova Sardegna”: Cento anni della nostra storia, 1882-1992  

15.

R. CAPRARA, A. MASTINO, V. MOSSA, A. PINNA : Porto Torres e il suo volto, Carlo   Delfino Editore, 1992

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