La classificazione delle aree naturali protette è stata definita dalla legge 394/91, che ha dato luogo all'istituzione dei parchi marini, è regolata dalla Legge 979/82 "per la difesa del mare" e dalla Legge quadro sui parchi, la classificazione delle aree è la seguente:

sono costituiti da aree terrestri, marine, fluviali, o lacustri che contengano uno o più ecosistemi intatti o anche in parte alterati da interventi esterni, una o più formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche, biologiche, di interesse nazionale od internazionale per valori naturalistici, scientifici, culturali, estetici, educativi e ricreativi tali da giustificare l'intervento dello Stato per la loro conservazione.

sono costituiti da aree terrestri, fluviali, lacustri ed eventualmente da tratti di mare che si affacciano sulla costa, di valore ambientale e naturalistico, che costituiscano, nell'ambito di una o più regioni adiacenti, un sistema omogeneo, individuato dagli assetti naturalistici dei luoghi, dai valori paesaggistici e artistici e dalle tradizioni culturali delle popolazioni locali.

sono costituite da aree terrestri, fluviali, lacustri o marine che contengano una o più specie naturalisticamente rilevanti della fauna e della flora, ovvero presentino uno o più ecosistemi importanti per la diversità biologica o per la conservazione delle risorse genetiche.

sono costituite da paludi, aree acquitrinose, torbiere oppure zone di acque naturali od artificiali, comprese zone di acqua marina la cui profondità non superi i sei metri (quando c'è bassa marea) che, per le loro caratteristiche, possano essere considerate di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar.

Il fattore limitante in tali aree è rappresentato dal fattore acqua, il cui livello può subire nel corso dell’anno oscillazioni anche di notevole sollecitazione. Tali ecosistemi sono quindi aree a rischio, soggette a forti impatti ambientali. Le zone umide e le comunità vegetali di piante acquatiche hanno subito nel corso di questo secolo una riduzione nel numero, nell’estensione e nelle loro qualità e complessità. Cause di tale declino sono: interrimenti naturali, bonifiche (da ricordare che la stessa Costituzione Italiana con l’art. 44 considerava l’intervento di bonifica di tali aree quale azione preliminare per il “razionale sfruttamento del suolo”), drenaggi, ma anche inquinamento.

sono costituite da tratti di mare, costieri e non, in cui le attività umane sono parzialmente o totalmente limitate. La tipologia di queste aree varia in base ai vincoli di protezione.

sono aree che non rientrano nelle precedenti classificazioni. Ad esempio: Aree Naturali Protette Regionali, monumenti naturali, parchi suburbani, parchi provinciali, oasi delle associazioni ambientaliste (WWF, Pro Natura, LIPU), ecc. Possono essere a gestione pubblica o privata, con atti contrattuali quali concessioni o forme equivalenti.


Parchi Nazionali
Parco nazionale Arcipelago di La Maddalena
Parco nazionale dell'Asinara
Parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu

Parchi Regionali
Parco del Limbara Parco del Marghine e Goceano
Parco del Sinis - Montiferru Parco del Monte Arci
Parco della Giara di Gesturi Parco del Monte Linas - Oridda - Marganai
Parco dei Sette Fratelli - Monte Genis Parco regionale Molentargius - Saline
Parco del Sulcis Parco di Porto Conte

Riserve naturali
Capo Testa Monte Russu
Berchida - Bidderosa Lago di Monte Pranu
Isola Rossa di Badesi Capo Figari e Figarolo
Capo Falcone Piana dei Grandi Sassi
Monte di Pinu di Telti Isole di Tavolara Molara e Molarotto
Stagno di Pilo Stagno di Platamona
Ginepreto di Platamona Punta s'Untulzu
Stagno di San Teodoro e Stagnetti di Budoni Monte Nieddu
Porto Palmas - Punta Lu Caparoni Lago di Baratz
Tepilora Stagni di Posada
Stagno di Calich Capo Caccia, Isola Piana e Punta Giglio
Monte Albo Monte Senes
Capo Marrargiu Valle del Temo
Monte Ortobene Palude di Osalla
Corona Niedda - Capo Nieddu'e Foghe Isole del Mal di Ventre e del Catalano
Stagno di Orrì Pauli Majori
S'Ena Arrubia Stagno di Corru S'Ittiri e San Giovanni
Monte Ferru di Tertenia Monte Arcuentu e Rio Piscinas
Lago Mulargia Serra e'Mari
Stagno di Murtas e S'Acqua Durci Capo Pecora
Sa Praia e vecchie Foci del Flumenndosa Stagni di Colostrai
Costa di Nebida Isole di San Pietro, Piana, dei Ratti, del Corno
Punta dell'Aligia Barbusi
Stagno di Cagliari Capo Sant'Elia
Lago di Monte Pranu Stagno di Nòtteri
Isola di Serpentara e dei Cavoli Porto Pino
Isole del Toro e della Vacca Isola Rossa e Capo Teulada
Capo Spartivento e Stagni di Chia Foresta demaniale di Montes

Monumenti naturali
Capo d'Orso Monte Pulchiana di Aggius
Crateri vulcanici del Meilogu Tassi di sos Nibaros
Colata basaltica su Graniti di Gollei Su Sercone
S'Archittu di Santa Caterina Tronchi fossili di Zuri - Soddì
Punta Goloritze di Baunei






navigazione verso